Denominazione: | Colline Teramane DOCG |
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Annata: | 2019 |
Regione: | Abruzzo |
Tipologia: | Rosso |
Vitigni: | Montepulciano d'Abruzzo 100% |
Colore: | Rosso rubino con bagliori porpora |
Profumo: | Floreale di rosa e orchidea, sensazioni di frutta scura, cannella e chiodi di garofano |
Gusto: | Equilibrato e avvolgente, pieno e appagante al palato |
Gradazione: | 13,5% |
Temperatura di Servizio: |
14-18°C |
Formato: | Bottiglia 75 cl |
Vigneti: | Suoli argillosi e calcarei, sistema di allevamento Guyot |
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Vinificazione: | Fermentazione alcolica in presenza di bucce per 15 gg in acciaio, fermentazione malolattica svolta |
Affinamento: | In bottiglia |
Filosofia Produttiva: |
Vini Biodinamici |
L'Apollo Montepulciano D'Abruzzo di Simone Binelli dell'azienda Ausonia è un vino che deriva da uve Montepulciano d'Abruzzo in purezza, che nascono da viti su suoli argillosi e calcarei. Allevate a Guyot, la vendemmia di queste uve è manuale e avviene verso la prima metà del mese di ottobre. Una volta in cantina il vino subisce un processo di fermentazione alcolica spontanea con lieviti indigeni a contatto con le bucce per 15 giorni circa in tini d'acciaio. Svolge anche la fermentazione malolattica. È un vino che affina per alcuni mesi in bottiglia prima di essere messo in commercio, senza subire filtrazione.
Al calice questo vino ricorda le note di una musica country, intrecci di percezioni visive e olfattive che si raccontano in note di colore rosso rubino, con riflessi violacei, in aromi di frutti rossi e spezie. Il sorso poi è deciso, si sentono i frutti rossi e ricordi di liquirizia, un sorso dove il tannino si sente a suo agio e anche il palato che lo sta ospitando.
Ottenuto dai vigneti più vecchi posti attorno alla cantina, questo Montepulciano rappresenta la massima espressione di un'ottima materia prima e del territorio. Il rispetto della natura dà grandi risultati.

Anno 2008, quello in cui si realizza il sogno di Simone e Francesca. Nasce l'azienda agricola Ausonia, azienda che potrà portare nei calici dei vini identitari di un territorio, quello abruzzese, quello di Atri, in provincia di Teramo.Nelle dinamiche che si intrecciano in azienda, c'è anche quella che riguarda il papà di Simone, con la passione per l'entomologia e per le farfalle, quelle d'Abruzzo. Da qui la scelta di Simone e Francesca di attribuire ai propri vini nomi di farfalle che vivono nel territorio, Apollo, Ausonia, Machaon e Nostradamus sono i vini prodotti, a simboleggiare il legame con la famiglia e con la natura e il territorio.
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