Albino Armani
Albino Armani è veneto d’origini, ma il Friuli ce l’ha sicuramente nel sangue. La sua avventura, inizia ormai oltre 20 anni fa, nella Grave del Friuli, ai piedi delle Alpi Carniche. Un territorio difficile, con suoli ricchi di sassi e ghiaia (i magredi), forti venti e sbalzi termici, ma Albino ci ha sempre creduto e oggi, infatti, è a a capo dell’omonimo marchio di “Viticoltori dal 1607” un progetto che abbraccia Trentino, Veneto e Friuli, per un totale di oltre 300 ettari certificati SQNPI (agricoltura integrata). E per capire quale sia il motore di questa splendida azienda ci affidiamo direttamente alle parole di Albino Armani “ Mi ispira un pensiero semplice e allo stesso tempo potente: rispettare la terra e i luoghi dove sono cresciuto. Dove fin da bambino, insieme a mio padre, ho imparato a giocare fra le botti e le vigne; dove ho imparato cosa fosse la vita e cosa fosse la vite. Poi ho imparato ad amare e a rispettare anche altri luoghi e altre terre, quelle che ho conosciuto più in là negli anni, in Veneto, in Valpolicella, nella Marca Trevigiana, in Friuli. Luoghi e territori che piano piano, con pazienza, sono diventati anche i miei luoghi e i miei territori”.

Vini principali: | Refosco |
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Anno fondazione: | 1607 |
Ettari vitati: | 7 |
Produzione annua: | |
Indirizzo: | Località Ceradello, 401 - Dolcè (VR) |