Spirits
Vigorosi e morbidi, di impatto o eleganti, i distillati o acquaviti sono il frutto della distillazione di un fermentato, quasi sempre di origine vegetale. Nati nel 500 ed utilizzati soprattutto come medicinali, si è poi scoperto che erano molto più piacevoli e così un passo significativo c’è stato con la produzione di distillati di vino come il Cognac e l’Armagnac in Francia e il Brandy in Italia e in Spagna, o di distillati di vinacce come la Grappa sempre in Italia.
Nei Paesi del Nord, invece, dove il clima non favoriva la viticoltura, la produzione dei distillati è nata partendo da altre materie prime come i cereali e le patate, ricche di amido e che favorivano la produzione di distillati come il Whisky, il Gin e la Vodka, mentre nelle regioni tropicali si è sempre sfruttata la canna da zucchero per la produzione del Rum e nel Centro America si è partito, invece, dal cuore delle agavi per ottenere il Tequila e il Mezcal. Negli Stati Uniti le materie più utilizzate erano il granoturco e la segale e da loro sono stati inventati distillati iconici come il Bourbon, il Corn e il Rye Whiskey.