Masseria Frattasi
Masseria Frattasi è un edificio del settecento, ai piedi del Taburno, conservato benissimo dai proprietari, la famiglia Clemente, titolari dell’azienda. La masseria è fatta di una bellissima pietra calcarea bianca e attorno all’edificio sorgono i vigneti. L’altitudine a cui si trovano le viti va dai 380 m s.l.m. a oltre tale quota, e si trovano impiantati Falanghina e Aglianico. A questa falanghina si deve una considerazione, perché proprio qui, sotto al Taburno lei sopravvisse alla filossera, e rimase l’unica enclave coltivata. L’azienda segue una filosofia produttiva che è quella di un’agricoltura biologica. I vigneti sono quelli di: Capri, Montesarchio, Bonea, Tocco Caudio, Baselice. La masseria gode di un ambiente umido con temperatura costante tutto l’anno, ed è proprio in questo ambiente che si trova la barricaia per la conservazione della riserva. A pochi km dalla masseria vi era, sempre nel 700 la bottega di un ceramista molto famoso, Giustiniani, a cui si ispirano le etichette, infatti le mattonelle raffigurate sulle etichette sono opera sua. Le mattonelle perché durante il terremoto, la cappella che le conteneva come pavimentazione, andò distrutta, e per far rivivere quella bellezza l’azienda ha deciso di usarle così. La cantina è un luogo molto suggestivo, richiama il calcare bianco della montagna dove crescono le viti, un luogo dove si punta sulle tecnologie del freddo grazie alle quali i vini possono esprimersi al meglio in termini soprattutto di profumi. I vini in cantina matura in legno, botti da 225 litri, nuove, di rovere francese proveniente dalle foreste di Allier, Vosgi e Never. Oltre i vini l’azienda produce anche grappa e olio.

Vini principali: | Falanghina, Aglianico |
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Anno fondazione: | 1779 |
Ettari vitati: | |
Produzione annua: | |
Indirizzo: | Via Frattasi, 1, 82016 Montesarchio (BN) |