Quartomoro
Quartomoro nasce da un’idea di Pietro Cella, suo fondatore, enologo e appassionato di vino e di vigna al punto di volerci mettere le sue di mani in quella terra sarda a lui tanto cara. Ad affiancarlo è Luciana Baso, laureata in pedagogia, che cresce col ricordo di bambina di quelle vendemmie del nonno materno, ricordo che vede poi materializzarsi da adulta accanto a Pietro. Partendo dalla base che ogni anno, ogni vendemmia, ogni vino può sempre essere migliorato, Pietro svolge il suo lavoro rispettando la natura, anzi accompagnandola nei suoi processi, e affiancandola in silenzio e con grande umiltà e semplicità. Ecco che i vini di Quartomoro sono vini del territorio, composti, regolari, dal carattere gentile. Ci troviamo ad Arborea, in provincia di Oristano, in Sardegna, e i vigneti sono distribuiti su varie aree: Marrubiu dove si coltiva Vermentino e dove il terreno è ricco di ossidiana; Terralba dove si coltiva Bovale (viti a piede franco) e il terreno è sabbioso; Calasetta dove si coltiva Carignano (viti a piede franco) e il terreno è sabbioso (sabbia del Sulcis); Doragli dove si coltiva Cannonau e il terreno è prevalentemente granitico e infine Mandrolisai dove si coltiva Muristeddu. L’approccio minimalista dell’intervento dell’uomo sia in vigna che in cantina regalano la libertà di espressione alla biodiversità dei luoghi che poi si ritrova al calice sottoforma di sincerità di beva.

Vini principali: | Vermentino di Sardegna |
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Anno fondazione: | 2011 |
Ettari vitati: | 13 |
Produzione annua: | 50.000 bottiglie |
Indirizzo: | Via Dino Poli, 31, 09092 Arborea (OR) |