Quintodecimo
Il Professore Luigi Moio, grande riferimento nel mondo del vino e dell’enologia, sia nazionale che d’oltralpe, ha portato con sè gli insegnamenti di vita ma anche del lavoro in vigna e in cantina che suo padre Michele Moio gli ha trasmesso sin da bambino coinvolgendolo nelle dinamiche che avvolgono questo magico mondo. In Irpinia, nei dintorni di Mirabella Eclano si trova l’azienda vinicola Quintodecimo. Qui i vigneti hanno esposizione a nord/ovest e una pendenza del 25%, inoltre si trovano a circa 460 m s.l.m.. Luigi nel 2001, al rientro dal lavoro di ricerca in Borgogna durato 5 anni, insieme alla moglie Laura, ha fatto del vino un progetto di vita insieme, dove poter esprimere sé stessi, la natura che li circonda, e dove poter sperimentare e approfondire tutto ciò che riguarda l’uva, le viti, il terroir. I 23 ettari vitati sono condotti in regime biologico, senza impiego di diserbanti e concimi, dove il terreno viene lavorato meccanicamente e dove si effettuano pratiche agronomiche come inerbimento, trinciatura, sovescio. Il nome dell’azienda è una dedica alla città di Mirabella Eclano, che nel 663, durante le lotte tra Longobardi e Bizantini fu distrutta dall’esercito greco di Costante II e venne chiamata Quintum decimum, perché distante esattamente 15 miglia dall’antica Benevento. La dedica ha lo scopo di rendere omaggio allo stretto legame che l’azienda e quindi Luigi e Laura hanno con l’antico territorio.

Vini principali: | Fiano di Avellino, Greco di Tufo, Aglianico, Falanghina, Taurasi |
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Anno fondazione: | 2001 |
Ettari vitati: | 23 |
Produzione annua: | 80.000 bottiglie |
Indirizzo: | Via San Leonardo, 27, Mirabella Eclano (AV) |