Questo "Blanc de Blancs" 2012 di Bruno Paillard proviene da due Grand Cru della Côte des Blancs (Oger, Mesnil-sur-Oger).e questo millesimo, ossia il 2012 è stato un anno difficile per i viticoltori della Champagne con molti episodi contrastanti e persino estremi. Il mite inverno si è concluso con una ondata di freddo che è durata quasi dieci giorni con temperature che a volte sono scese fino a -20°C. Piogge, temporali, grandine, ritorno del freddo poi un magnifico mese di agosto, molto secco, al punto che le piogge di settembre erano molto attese. Al momento della va vendemmia le condizioni sanitarie delle uve erano impeccabili e, non a caso, la resa è stata inferiore alla media. E questo Blanc de Blancs 2012 Paillard proviene esclusivamente dalla prima spremitura per una maggiore purezza. Il 20% del blend viene vinificato in piccole botti vecchie di rovere e il tutto viene affinato per 8 anni in cantina prima della sboccatura. Sono quindi necessari 18 mesi per raggiungere il livello di espressione che questo champagne rivela oggi. Al carattere puro ed elegante del Blanc de Blancs 2012 contribuisce anche il dosaggio di soli 3 g/litro.
L'etichetta di questa cuvée è decorata con l'opera dell'artista giapponese Takehiko Sugawara sul tema: "Dove la forza sposa la grazia" ... Un ossimoro che si avverte tanto al naso quanto al palato. Al calice infatti emergono dapprima aromi freschi di agrumi poi note mature di frutti gialli con nocciolo, un accenno di miele, il tutto bilanciato da fiori bianchi intensi, spezie, liquirizia e note gourmet di pane caldo e pasta di mandorle. Quanto al sorso la trama di questo champagne Blanc de Blancs 2012 è piena, rotonda, densa e profonda, molto tattile. Questa cuvée riesce a raccontare fedelmente ciò che è accaduto nel 2012 in Champagne, con delicatezza e al pari con potenza.