Vogliamo riportarvi testualmente ciò che scrivono Raphaël and Vincent Bérêche, per farvi capire la loro filosofia: "Abbiamo uno stretto rapporto con le nostre vigne, sono i garanti dei nostri vini, il punto di partenza di ogni sottigliezza. Allora il vino deve sudare questa terra. Siamo alla ricerca del gusto giusto, per far parlare la storia dei grandi terroir della Champagne nei nostri calici"
Se è questo il punto di partenza dal quale si parte, va da sé che ogni referenza di questa Maison, anche la più semplice, non potrà che trovare le espressioni più veritiere dello Champagne e delle sue annate.
La Rive Gauche Extra Brut è un Pinot Meunier in purezza con un dosaggio 3 gr./l.. E' già dal suo colore, così appagante e disteso, che in quel giallo dorato-pacato e ricco di un perlage tenue, ma fitto - pare essere teletrasportati immediatamente in un bosco autunnale, fatto di odori di foglie, di miele, di mandorle tostate, e poi come una calda sciarpa di cachemire il palato si avvolge della grande finezza di una bollicina, slanciata, delicata, ma così incredibilmente e notevolmente profonda. Esistono Champagne e Champagne. E poi esistono gli Champagne di Bereche.