Chi l'ha detto che nella Vallée de la Marne è buono solo il Pinot Meunier? Certo senza dubbia questa è la culla del Meunier, ma non è solo la valle del Meunier. Il Pinot del "mugnaio" ( questa la traduzione in italiano di Meunier) è, infatti, presente per il 60%, ma seguono a ruota con un 22% il Pinot Noir, un 15% lo Chardonnay e il 3% di altre varietà ancora non classificate. Ebbene in questo caleidoscopio di vigneti, la Maison Charpentier, situata a Charly sur Marne, un tiro di schioppo da Parigi, disegna nella propria produzione l'intero ventaglio territoriale della Vallée de la Marne con etichette che dal solo Meunier in purezza virano fino alla Chardonnay passando per tutti gli assemblaggi tipici dello Champagne. E da questi assemblaggi che ne esce fuori il "Rosè Reserve Brut".
E' un rosa tenue, dal perlage fine e persistente a presentare lo Champagne rosé reserve brut di Charpentier. Dall'olfatto cremoso con note docili e morbide di frutti di bosco. Una coerenza che si avverte anche al palato, dove tra sensazioni di finezza gustativa, il palato si compiace di una freschezza che cammina a braccetto con l'avvolgenza. Obiettivo raggiunto!