Lo Champagne Rosé Reserve di Charles Heidsieck riflette la diversità e la ricchezza del suo stesso terroir. Tutti i vitigni sono situati in cru diversi ed ognuno di questi viene vendemmiato e vinificato separatamente. La sua produzione è molto simile al Brut reserve ma se ne differenzia perché in questo rosé è stato aggiunto il 6% dei vini rossi fermi provenienti dal prestigioso cru di Les Riceys, dal quale si produce un pinot nero dalla spiccata personalità. In questa reserve la maggior parte delle uve è dell'annata 2012 e diventa espressione di una rara, rarissima qualità. Una complessità frutto di un trittico di uve che paiono un quadro d'autore: i vitigni di chardonnay, pinot nero e pinot meunier sono vinificati in percentuali quasi pari, ma vengono allevati in circa 60 diversi terroir dello Champagne, tra la Montagne de Reims, la Côtes des blancs e la Vallée de la Marne. E ogni piccolo lembo di terra pare aggiungere quel quid in più in questa strabiliante cuvée. Tutte le uve sono vinificate separatamente e solo a seguito della vinificazione, si esegue l'assemblaggio poi con i vini di riserva che hanno un'età media di circa dieci anni.
Lo Champagne Rosé Reserve di Charles Heidsieck potrebbe essere definito con due soli aggettivi: precisione e complessità. L'equilibrio che genera al palato il suo sorso genera soddisfazione tanto è la pulizia e, appunto la precisione, che regala. Pare un funambolo tra freschezza e struttura. Merito, probabilmente, in questo caso dell'attenta selezione effettuata dallo chef de cave per questo Champagne. I vini di riserva che vengono aggiunti in fase di cuvée, infatti, sono quelli meno invecchiati della cantina. E a questa soddisfazione iniziale si aggiunge poi la complessità che si avverte tanto durante il sorso che alla fine della sua deglutizione. Anche qui il merito è nella perfetta miscelazione. Lo Champagne rosé reserve di Charles Heidsieck infatti, è prodotto dall'80% dei vini d'annata, divisi equamente tra pinot meunier, chardonnay e pinot nero più l'aggiunta del 20% di vini di riserva, costituiti per metà da pinot nero e per metà da Chardonnay. La poesia si esprime in tante forme. Una di queste è il rosé reserve di Charles Heidsieck