La storia di Andrea Arici inizia alla fine degli anni novanta quando Andrea, poco più che ventenne, decide di recuperare alcuni vecchi vigneti terrazzati, abbandonati da anni, nel comune di Gussago, confine settentrionale della denominazione del Franciacorta. E' proprio a partire dal rispetto del territorio e da una forte intuizione di Andrea che si è deciso di fare una scelta coraggiosa e senza compromessi: produrre Franciacorta esclusivamente non dosati. Una scelta di trasparenza che rappresenta la vera espressione del territorio, di fronte ad una mineralità così tagliente e intrigante si è preferito esaltarne le qualità e restare autentici, dalla terra al calice.
Il Franciacorta DOCG Dosage Zero di Andrea Arici si presenta al calice di un giallo paglierino luminoso dal perlage fine e persistente. Al naso si percepiscono note fresche di fiori bianchi, agrumi e panificazione, il tutto seguito da una spiccata mineralità. All'assaggio si presenta Fresco, equilibrato e dalla grande sapidità (sua principale caratteristica). Che dire, se questo è la soglia d'ingresso nel mondo di Andrea Arici. Chapeau!