




Denominazione: | Vino Spumante di Qualità |
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Annata: | S.a. |
Regione: | Veneto |
Tipologia: | Spumante, Blanc de noirs |
Vitigni: | Pinot Noir 100% |
Colore: | Giallo dorato brillante e dal perlage fine e persistente |
Profumo: | Note di pepe bianco, toni di legno e un tocco leggermente gessoso. Poi una dolcezza avvolgente data da note di mandorle tostate e sentori di panificazione |
Gusto: | Morbido, ricco e fresco di frutta, energico e pulito |
Gradazione: | 13% |
Temperatura di Servizio: |
8-10°C |
Formato: | Bottiglia 75 cl |
Vigneti: | Vigne situate a Gambugliano, nella zona collinare a nord-ovest di Vicenza |
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Vinificazione: | Tradizionale vinificazione in bianco con spremitura soffice delle uve e prima fermentazione in acciaio. Assemblaggio di diverse annate e una piccola parte di riserva Solera affinata in legno. Rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico |
Affinamento: | Affinamento sui propri lieviti in bottiglia per 48 mesi. Sboccatura gennaio 2021 |
Filosofia Produttiva: |
Vini Biologici |
Il Metodo Classico "Quattro Solera" - Buvoli QUATTRO cambia sostanza e forma rispetto alla sua prima edizione e oggi si presenta in versione solera appunto.Una volta, quando aveva il bollino grigio, era uno spumante più classico, più versatile, adatto sia ad aperitivi importanti che per pasteggiare, magari in accostamento a primi piatti dal gusto deciso. Oggi, invece, il Brut Quattro è diventato Solera e ha il bollino giallo. Uno spumante che nasce da una cuvée di vini di diverse annate con l'aggiunta di riserve ottenute con il metodo della Cuvée Perpetua, detta anche Solera.
Nel Quattro, a differenza degli altri spumanti di Buvoli però, l'aggiunta della riserva perpetua viene raddoppiata. L'intenzione è stata infatti quella di produrre uno spumante molto simile a Champagne dalla consistenza al palato quasi materica.
Al naso l'impatto è intenso tra fiori di arancio e erbe aromatiche, poi arrivano le note di mela renetta leggermente ossidata, arancio candito e zest agli agrumi. Sul finale si affacciano note fumé di paglia bruciata su minerale di gesso. Nel sorso vino esplosivo nelle sue sfumature di equilibrio tra freschezze e sapidità, lieve sensazione astringente data dalla presenza di bei tannini nel retrogusto, con spinta delle note ossidative e selvatiche più marcate. Spumante molto gastronomico dal finale teso e persistente.

"È vero, sono un autodidatta, un dilettante. Non mi dispiace questo termine. Dilettante è uno che fa le cose che ama." Così si definisce Marco Buvoli, patron dell'Opificio del Pinot Nero. E questo la dice lunga su di lui. Da sempre Buvoli si è considerato un piccolo artigiano del vino. Non ha mai avuto la velleità dei grandi numeri, ma al contrario solo la velleità di superare grandi sfide. Il risultato è sorprendente, la produzione di vini spumanti Metodo classico prodotti da Marco Buvoli strizzano un occhio agli Champagne francesi e si mostrano con una spanna in più, con tutto il gusto di essere 100% made in Italy! Vedi produttore

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