"Pitasso" di Claudio Mariotto è un vino prodotto a partire da uve Timorasso provenienti da una vigna, appunto "Pitasso" che è situata nella DOC Colli Tortonesi, precisamente nella frazione Vho, ed è esposta a Sud-Est su un terreno di tipo calcareo-argilloso.
Il Timorasso si sa, è sempre stato un vitigno difficile da domare, ma la sfida di Claudio è stata proprio questa, e ci è riuscito alla grande, portando al calice un vino espressione del territorio, un vino "di razza" che fa esplodere le sue spigolosità caratteriali affidandosi alle sapienti mani di un viticoltore che ha creduto in lui, donandogli in cambio tutto se stesso.
Pitasso è quindi un vino carico, ricco di aromi già a partire dai suoi acini, quegli aromi in gergo conosciuti come "norisoprenoidi", che si esprimono completamente nei vini bianchi d'età. È un vino quindi che guarda al futuro e si proietta come vino longevo.
Vendemmia manuale in piccole ceste verso la fine de mese di settembre e l'inizio del mese di ottobre, l'uva in cantina subisce una pressatura soffice, seguono poi sfecciatura, fermentazione a temperatura controllata e affinamento sulle fecce nobili.
Al calice si presenta di un giallo paglierino mediamente intenso e luminoso, al naso è intenso, si percepiscono aromi di fiori e frutta, ma anche note mielate e minerali. In bocca è morbido, succoso, avvolgente di camomilla e mandorla tostata e poi ritorna con le note minerali in questo finale di pietra focaia. Un vino equilibrato tra freschezza e sapidità, un vino sicuro, ricco, un vino sincero.