Vigna del Vulcano è un Lacryma Christi del Vesuvio del 2013. Questo vino è prodotto da un assemblaggio di due autoctone della Campania: Caprettone e Falanghina. La peculiarità sta nel modo in cui vengono allevati da Villa Dora. Nei 9 ettari di vigneti coltivati in regime biologico, i vigneti affondano le loro radici su terreni misti tra lava e lapilli, formatisi dal susseguirsi delle eruzioni. Qui, a circa 300 metri dal livello del mare, il clima regala un ambiente soleggiato e sempre ventilato, perfetto per la coltivazione della vigna. Le fermentazioni così come l'affinamento avvengono in acciaio con una sosta sui lieviti per almeno 6/8 mesi. Che ne viene fuori? Un sapore che sa di Vesuvio al 100%.
Il "Vigna del Vulcano" si caratterizza per un'affascinante impronta cromatica dorata. L'iniziale slancio minerale è spinto da una brezza salmastra con cenni di idrocarburi; seguono poi magnolia, erbe mediterranee, frutta a guscio e miele millefiori. Sorso ricco e appagante, modulato da intense sensazioni di freschezza e sapidità, che si confrontano in scioltezza con un'adeguata percezione alcolica; vibrante e profondo nella prolungata chiusura, rinforzata da echi iodati.