Whisky Burnside 1999 Adelphi

SKU: 1169
Whisky Burnside 1999 Adelphi

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Regione: Scozia
Tipologia: Blended Malt Scotch Whisky
Ingredienti: Orzo
Colore: Ambrato
Profumo: Ampio e variegato dalle note fumose e di orzo
Gusto: Resinoso, imperioso, e dal finale leggermente piccante
Gradazione: 59,1%
Temperatura di Servizio:
18-20°C
Formato: Bottiglia 75 cl
Il Burnside è di fatto un Single Malt proveniente dalla distilleria Balvenie al quale però viene aggiunto un 'cucchiaino' di whisky Glenfiddich, perdendo di fatto la denominazione 'Single Malt' e quindi anche la distilleria di provenienza. Maturazione per 18anni in botti di Sherry di tipo Oloroso prima di essere imbottigliato.

Il "Burnside" è di fatto un Single Malt proveniente dalla distilleria Balvenie al quale però viene aggiunto un "cucchiaino" di Whisky Glenfiddich, perdendo di fatto la denominazione "single malt" e quindi anche la distilleria di provenienza. Questo metodo viene imposto da alcune distillerie che, per ragioni commerciali, non permettono di utilizzare il proprio nome. Il "Burnside" 18 years old 1999 è stato ottenuto senza nessuna torbatura ed è maturato 18 anni, dal 1999 al 2018 in botti destinate in origine allo sherry e successivamente è stato imbottigliato per un numero di bottiglie complessive nel mondo di appena 270.
Il "Burnside" presenta al naso note di fumo terroso e di orzo oleoso, entrambe le note vengono bilanciate dalla dolcezza della noce di macadamia e dalla torta d'avena tostata. Al palato si avverte un sentore di rovere resinoso, poi di mirtilli e lo zucchero di canna che a mano a mano cede il posto ad aromi di pere e di zenzero sul finale.

Era il 1826 e a Glasgow nasceva la storica distilleria Adelphi grazie allo spirito dei fratelli Charles and David Gray. Il successo fu mondiale sin da subito. La distilleria già nel 1886 distillava oltre due milioni e mezzo di alcol puro per anno. Poi un suo lento declino e nel 1970 la distilleria chiuse i battenti. Il nome poi fu ripreso nel 1993 da un imbottigliatore indipendente di Scotch whisky Jamie Walker e da qui inizia un nuovo pezzo di storia per arrivare poi agli attuali proprietari con la società di Donald Houston e Keith Falconer, che la hanno acquistata nel 2004.
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